Di cosa si tratta?
La Biorisonanza è una tecnica basata sul meccanismo del biofeedback e si avvale dei segnali elettromagnetici naturalmente emessi dall’organismo, al fine di generare un trattamento frequenziale utile al ripristino dello stato di equilibrio e di benessere.

Siamo un sistema aperto
Ogni organismo vivente può essere considerato come un sistema in continuo adattamento sia all’ambiente esterno sia al proprio ambiente interno. Affinché l’organismo raggiunga questo stato di equilibrio, è necessario che avvenga un flusso coerente di informazioni tra le cellule, ossia una corretta biocomunicazione.

La Biorisonanza, indolore e non invasiva, interviene proprio laddove questa comunicazione risulti alterata o non appropriata. Dal momento che queste informazioni si traducono a livello cellulare in frequenze (ogni processo biologico, anche quello patologico, è infatti caratterizzato da “finestre frequenziali” tipiche), la Biorisonanza legge i segnali propri della persona per poi trasmetterli all’organismo. Tutto ciò con lo scopo di ristabilire il corretto trasferimento di informazioni che regolano i processi vitali, eliminando al tempo stesso i segnali di disturbo. Sarà l’organismo, attraverso il proprio sistema di autoregolazione, a selezionare tra i segnali ricevuti quelli da utilizzare e quelli che andranno invece scartati.

L’ascolto di sé per una guarigione consapevole
Il sistema di biofeedback informazionale ed energetico si configura, quindi, come un approccio multidimensionale per ristabilire l’equilibrio somatopsichico, emozionale ed energetico dell’individuo basato sui principi dell’Informazione quantistica ed energetica, secondo la quale l’organismo è composto da materia ed energia tra loro interconnesse e tramutabili l’una nell’altra.

La biorisonanza, stimolando i sistemi di auto-regolazione dell’organismo, agisce sia sul sintomo che sulle cause con un approccio altamente individuale, favorendo la consapevolezza e intervenendo sull’energia vitale. Da un punto di vista integrato, infatti, questa energia unisce l’uomo nella sua realtà fisica e psichica, materiale e spirituale, macro e microcosmica.

L’informazione anticipa la forma
Un aspetto da tenere in considerazione è che il corpo umano è costituito per il 99% da molecole d’acqua (Pollack, 2013), le quali intervengono nell’organizzazione coerente dei campi elettromagnetici informati dai quali derivano le strutture materiali.

Il 40% dell’acqua nel corpo umano è “coerente” e può ricevere e trasportare le informazioni memorizzate nelle onde elettromagnetiche e captate dai recettori molecolari risonanti (come l’emoglobina) al fine di espletare funzionalità enzimatiche e metaboliche.

Altro aspetto fondamentale è la coerenza tra il campo del cuore e quello del cervello che produce la sincronizzazione emisferica, ossia la coerenza fra le onde elettroencefalografiche dei due emisferi dove le onde Alfa (813 Hz), che si osservano negli stati di coscienza rilassata, ma vigile, prevalgono. Come dimostrato dai recenti studi effettuati nell’ambito della PNEI (Psiconeuroendocrinoimmunologia), le informazioni riguardanti lo stato emotivo vengono trasmesse in tutto il corpo attraverso il campo elettromagnetico del cuore impattando direttamente sul DNA.

Noi non vediamo le cose “per “come sono”,
ma per “come siamo”

NOTA BENE
La biorisonanza non costituisce un trattamento sanitario o medico.
Non vengono effettuate diagnosi né prescritte cure o medicinale alcuno né sostituisce alcuna forma di terapia medica o sanitaria.