Un luogo di cura e crescita nel Cuore dei Colli Berici

Nel profondo tessuto dei Colli Berici, ad Albettone, sorge l'Associazione Cerchio di Cura, fondata da un gruppo di amici mossi dal desiderio comune di creare uno spazio dove ogni persona, indipendentemente dalla propria età, cultura o estrazione sociale, possa trovare rifugio, inclusione e connessione.

Non si tratta solo di un centro per attività olistiche, ma di una vera e propria comunità, dove ognuno possa trovare sostegno, accoglienza e pace interiore.

Questo luogo, un tempo sacro ai Monaci Benedettini, conserva ancora oggi quella pace e quell'energia capace di toccare l'anima di chi vi accede.

Al centro del nostro progetto c'è l'essere umano nella sua totalità: fisica, mentale, emotiva, energetica e spirituale. Crediamo che, riconnettendosi con la propria dimensione più profonda, ogni individuo possa fiorire, ritrovando libertà e benessere in un mondo che spesso sembra richiedere l'esatto contrario.

In cosa crediamo

Cura

Riconosciamo il diritto di ogni essere vivente di beneficiare di un sano equilibrio tra corpo, mente e anima. Poniamo attenzione ad ascoltare, riconoscere e rispettare i nostri e gli altrui bisogni.
Pratichiamo la generosità nel nostro modo di pensare, di parlare e di agire ricercando gesti di gentilezza amorevole verso tutte le creature viventi.

Compassione

Pratichiamo l’osservazione profonda per riconoscere che la felicità e la sofferenza degli altri non sono separate dalla nostra. Impariamo ad essere spazio di accoglienza e connessione per onorare la sacralità dell’altro, mantenendo un distacco consapevole per offrire la nostra più autentica presenza.

Rispetto per la vita

Ci impegniamo a proteggere persone, animali, piante e minerali, prendendo le distanze da qualsiasi atto di uccisione nel mondo, nei pensieri e nel modo di vivere.
Pratichiamo consapevolezza nel mangiare, nel bere, nei consumi, adottando comportamenti orientati alla sostenibilità e al benessere per noi, le nostre famiglie e la società.

Libertà

Coltiviamo l’apertura, la non discriminazione e il non attaccamento alle opinioni, rispettando la libertà di ogni essere umano di esprimere autenticamente ciò che è.
Ci assumiamo la responsabilità di fare uso consapevole del prezioso dono del libero arbitrio.

Gentilezza amorevole

Ricerchiamo l’apertura del cuore come stato di presenza che ci permetta di ascoltare profondamente, coltivare la parola amorevole, trasformando le emozioni inferiori in stati di comprensione, gioia, amore, inclusività.
Vogliamo essere fonte di felicità, leggerezza, forza ed entusiasmo.

Spiritualità

Percorriamo il sentiero della consapevolezza con l’intento di integrare le dimensioni fisica, emotiva, mentale e animica in una completa armonia.
Abbracciamo la nostra esistenza con un senso di appartenenza e connessione con il tutto.

Il cerchio enfatizza l’inclusione, divide l’esterno dall’interno,
crea un confine, porta ordine nel caos.
È una configurazione non solo spaziale,
ma anche temporale, rappresentando simbolicamente il momento presente.
Esso, inoltre, simboleggia la completezza potenzialmente disponibile a tutti i partecipanti.
È una figura geometrica che aiuta a smussare
le gerarchie e comunica in modo non verbale
una condizione di uguaglianza, di reciprocità.

— Emilio Gasparro —